Nel mercato dell’informatica, la confusione spesso regna sovrana. C’è da dire che purtroppo gli utenti non hanno delle direttive ben precise su cui basarsi per acquistare un prodotto elettronico. Le strade sono tantissime, i modelli sono altrettanti e quello che ne viene fuori è, nella maggior parte dei casi, il caos più totale. Per quanto possa sembrare strano, anche per prodotti molto specialistici non viene fatta chiarezza. Si tende sempre a confondere le cose, così da rischiare un acquisto sbagliato.
Per esempio, dispositivi come le cuffie vengono molte volte dati per scontati. Essendo prodotti intesi come “accessori” si pensa che i fattori per sceglierli siano secondari e poco rilevanti. Ovviamente non è così e lo vedremo in questa guida. In particolare è interessante concentrarsi su cuffie ben precise, ovvero quelle da gioco (o da gaming, per chi preferisce il termine anglofono).
Le cuffie da gioco sono infatti tra i prodotti più snobbati e considerati “da smanettoni”. In realtà sono sempre di più le persone che scelgono cuffie da gamer per portare a termine i lavori anche più diversi, proprio grazie alle loro caratteristiche trasversali e sempre più definite. Andiamo quindi a vedere di cosa stiamo parlando, così capirete i grandi vantaggi che descrivono queste cuffie.
Cuffie da gioco vs cuffie normali: di cosa parliamo?
Come abbiamo detto nell’introduzione, quello che più ci interessa in questo momento è parlare in generale delle cuffie da gioco. Per far questo, però, dobbiamo capire per bene cosa sono le cuffie più classiche e poi concentraci sulle differenze fra loro e le cuffie da gaming. Quindi inizierei con una domanda: cosa sono le cuffie? Quali modelli e categorie si possono trovare sul mercato?
Arriviamo quindi alle cuffie da gaming. Queste ultime sono tra le tante categorie di cuffie che il mercato propone agli utenti. È chiaro che ogni paio di cuffie ha un determinato utilizzo e quindi delle specifiche caratteristiche che possono esaltarne le capacità. Parlando delle cuffie da gioco, gli scopi sono quelli delle cuffie più classiche? Pare abbastanza scontato dire che no, non sono gli stessi. L’utilizzo reale delle cuffie da gioco non è ovviamente quello di ascoltare musica, ma appunto di giocare.
L’utente che le acquista è solitamente un “gamer”, ovvero una persona che gioca ai videogiochi, in compagnia o da solo, per passione o per lavoro. Spesso vengono utilizzate anche dai programmatori dei videogiochi durante le fasi di test. Ma quali sono i suoi punti chiave? In cosa si distanzia dalle cuffie esclusivamente pensate per ascoltare musica? Nell’utilizzo, è chiaro. Mentre per le altre cuffie la comunicazione non è importante, per le cuffie da gioco è fondamentale. Un gamer infatti deve avere la possibilità di comunicare con gli altri giocatori e con i colleghi. Questa è la vera discriminante tra le varie categorie di cuffie. Ora andremo a vedere più nel dettaglio quali possono essere le differenze più palesi tra i modelli e le categorie di cuffie.
Design e materiali
Per fare una vera panoramica sulle cuffie da gioco, non possiamo non iniziare con un paragrafo riguardante il design e i materiali di costruzione. Le cuffie da ascolto, infatti, sotto questi punti di vista sono spesso completamente differenti dalle cuffie da gaming. Ma andiamo per gradi.
Sui materiali anche ci sarebbe da dire parecchio. Le cuffie da gioco vengono spesso indossate per ore e ore dagli utenti, e questo deve avere per forza delle conseguenze anche sui materiali. A parte la qualità in sé, le cuffie da gioco sono spesso costruite con tessuti molto particolari che evitano la sudorazione o il calore eccessivo. Da un punto di vista estetico, poi, sono molto accattivanti: se pensate che molti modelli sono fatti in pelle, capirete bene il perché.
Qualità audio e microfono
Siamo arrivati al paragrafo che forse più di altri risulta decisivo. Se parliamo di caratteristiche molto tecniche, queste avranno per forza a che fare con la qualità audio, con il livello di riproduzione sonora che le cuffie da gioco possono garantire. Niente va dato per scontato, e anche se il loro utilizzo non ha a che fare con il semplice ascolto, ciò non significa che la parte sonora debba venire tralasciata.
In questa direzione, va specificato un fatto molto importante: le cuffie da gioco devono restituire un certo realismo durante la sessione di gioco. Questo vuol dire che, sebbene non siano pensate per ascoltare musica, hanno dalla loro l’enorme capacità di riprodurre in maniera impeccabile i dettagli sonori. Sto parlando di voci dei personaggi in gioco, di rumori più generici o più particolari, insomma di tutto quello che riguarda il comparto audio. In sostanza, dal punto di vista della qualità audio, sono cuffie pensate per ridare al giocatore delle sensazioni così realistiche da fargli pensare di vivere all’interno del videogioco.
Sul microfono c’è da dire che le questioni decisive sono tante, la risposta in frequenze e la sensibilità su tutte. Quello che in realtà dovete tenere bene a mente riguarda perlopiù la sua necessità: il microfono non è un orpello per le cuffie da gaming, ma un elemento, una componente fondamentale.
Comodità e prezzi
Arriviamo alla fine della guida con due argomenti ancora non trattati, ma non per questo meno importanti e decisivi: la comodità, quindi il comfort, e le fasce di prezzo. Sebbene possano sembrare fattori secondari, soprattutto la comodità, scoprirete che non è affatto così. In particolare sul frangente “comfort”, la questione è più che mai importante: dovete sempre tenere presente che queste cuffie sono indossate dai giocatori per diverso tempo, spesso per molte ore durante la giornata. Se fossero scomode o poco pratica, per loro sarebbe una tortura.
Infine parlerei dei prezzi. Qui l’argomento è molto controverso. C’è chi dice che il costo è ingiustificato in generale, c’è chi dice che costano troppo, c’è chi dice che costano poco. Dove sta la verità? Sempre nel mezzo. Il punto è che definire un prezzo medio ha poco senso, dato che ogni cuffia ha un suo specifico utilizzo, un livello di qualità e caratteristiche che la contraddistinguono da altri prodotti. Rispetto alle cuffie da ascolto, le cuffie da gioco si attestano su prezzi medio alti: un po’ sotto le cuffie over ear, quelle più professionali. Diciamo che la fascia va dai 100 euro fino ai 200 euro circa, ma più si alzano le caratteristiche e più si alzerà il costo.